Ultime dal sito

Ottobre 2022

Un documento che cita uno dei tanti incendi generati in Bussolengo dagli Alemanni.

Agosto 2021
È stato l’uomo del sorriso e della partecipazione, volentieri aiutava chiunque volesse fare ricerche.
In ricordo del prof. Elio Bonizzato, nel decimo anniversario della morte 2011-2021.
Marzo 2021
Una grande storia quella della Filanda dei Danese.
Aurelio ce la racconta.
Febbraio 2021
Molti sono stati i Bussolenghesi emigrati negli States, in particolare in Pennsylvania a fare i minatori.
E sempre difficili sono state le loro vite, ma quella di Ferdinando è sicuramente tragica.
22 Giu 2017
Durante la recente Festa di San Valentino il Gruppo Noi ha organizzato una bellissima mostra sulla
Scuola a Bussolengo. Leggi la Storia della Scuola nel nostro paese e la vita di un suo protagonista.
31 Maggio 2017
Per ricordare l'indimenticabile arciprete mons. Angelo Bacilieri riportiamo
l'iscrizione funebre che appare sulla registrazione della sua morte.

Indice articoli

PROTAGONISTE DELLA FILANDA
LA SEDARINA. "Lavoravo nella stanza della seta e mi reputavo fortunata in quanto non dovevo lavorare con le mani nell'acqua. Il locale, tranquillo, ospitava tutte le matasse prodotte nella giornata precedente."
"Il mio compito comprendeva il controllo delle matasse con le asole per eliminare i difetti e l'effettuazione di provini per verificare l'uniformità del titolo per tutta la lunghezza."
"L'operazione consisteva nello staccare un pezzo di filo iniziale di una lunghezza ben precisa quindi si svolgeva la matassa riavvolgendola su un altro arcolaio per 400 giri. Tagliato il filo, si passava ad una nuova campionatura."

LA TACHERA. "Eravamo circa 250 persone. Lavoravamo attorno a due file di 60 bacinelle."
"Ogni bacinella aveva la propria filera, ogni quattro filere c'erano una scoatina e una tachera. Ad ogni tachera facevano capo le assistenti, gli addetti alla pulizia della seta (strusi) e coloro che cernivano i bozzoli (galete)."

LA PASSERINA. "Il mio reparto iniziava il lavoro principale nella seconda quindicina di giugno e nella prima di luglio con orari dipendenti dalla mole di lavoro da svolgere."
"Lavoravo insieme ad altre otto persone attorno ad un grande tavolo sul quale venivano rovesciate bisacce piene di galete con il compito di scartare quelle troppo piccole (non giunte a maturazione completa), o troppo grosse (contenenti due bigatte)."
"A supporto dell'intenso lavoro del periodo, venivano assunti lavoratori stagionali."


LA SCOATINA. "Mio compito era rifornire quattro filere. Prese le galete dall'apposito cesto, dovevo immergerli nel recipiente di rame (batusso) dove venivano cotti i bachi. Il batusso era un recipiente molto particolare dotato di un coperchio collegato ad un congegno meccanico rotante, sotto il quale una spazzola, girando sopra le galete, ne asportava lo sporco (strusi) liberando la bava della seta."
"Nel tempo stabilito, alzavo il coperchio e con un mestolo forato tiravo su i bozzoli caldi, li passavo nella bacinella della filera annotando le bave su appositi piolini posti sul bordo della stessa."

LA FILERA. "Era la parte di lavoro più pesante (si lavorava tutto il giorno con le mani immerse nell'acqua caldissima), ma era il meglio pagato."
"Lavoravo seduta davanti ad una bacinella piena d'acqua bollente contenente i bozzoli dei bachi morti, alle mie spalle erano due grossi arcolai contenenti fino a cinque matasse ciascuno. Quando una bava era per raggiungere alla fine, dovevo essere velocissima nello spezzarla con le dita per agganciare la nuova galeta.
Secondo il titolo del filato che dovevo ottenere, univo più o meno bave in modo di ottenere un prodotto sempre dello stesso spessore."
"Il filo prodotto dal baco non ha uno spessore costante: in tutta la sua lunghezza si presenta all'inizio, dopo aver tolto la spelaia, grosso e resistente, a metà più sottile (sguseo) mentre verso la fine diventa inutilizzabile (camisa del bigato)."
"Secondo il titolo richiesto dal compratore, dovevo unire e torcere in un unico filo tre galete più due sgusei oppure due galete e tre sgusei."
Image1 Image7 Image6 Image8 Image3 Image2 Image5 Image4
EllisIsland1892
EllisIsland1892