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Assunta è nata il 7apr1886 quindi, quando Ferdinando andò per la prima volta in America, aveva 16 anni. E’ dunque possibile che i due già si conoscessero e che il matrimonio fosse stato in qualche modo organizzato prima del rientro a Bussolengo di Fred.
Ma non è del tutto improbabile che il primo incontro della coppia sia avvenuto proprio nel 1910, al rientro del migrante (la ragazza ha ora 24 anni), e la conseguente decisione di sposarsi sia avvenuta a fronte di una proposta di Ferdinando di portare Assunta in America, cosa molto ambita in quei tempi difficili, sia dagli uomini sia dalle donne.
E qui val la pena raccontare quello che era successo a Luigi, fratello maggiore di Ferdinando. Luigi è stato uno dei primi Bussolenghesi ad andare negli USA (nel 1891 se non prima).
Nel 1896 rientra in Italia per sposarsi e, si racconta in famiglia, al paese incontra per la prima volta Virginia Veronesi da Rivoli, servetta nell’albergo di proprietà dello zio Francesco Vassanelli (fratello della mamma Rosa) nell’attuale via Mazzini. E Luigi le chiede “Vuto vegner con mi en Merica?” (Vuoi venire con me in America?), ricevendone una risposta affermativa ed entusiasta.
Chissà, forse tra Ferdinando ed Assunta è avvenuto qualcosa di simile!

In Ernest, il 5 luglio, la coppia regolarizza la sua situazione matrimoniale negli Stati Uniti.
La famiglia cresce alla svelta ed i figli della nuova coppia nascono in varie città della Pennsylvania: sono Maria 14dic1911 (in Rayne, a pochi minuti da Ernest), Max 2dic1912 (Rayne), Maryann 1feb1914 (Colver) ed Ida 20mag1915 (Ernest).
Ma ancora una volta la disgrazia colpisce Ferdinando e, per la prima volta, Assunta: Maria muore.
Di Maria credo non se ne sia mai tanto parlato in famiglia; prova ne sia il fatto che, dai vari discendenti, nessuna informazione, diretta o indiretta, si è avuta di questa bimba. Solo ora è stato trovato un documento (dai Pennsylvania State Archives) che prova la sua nascita; è una registrazione che fornisce il numero di file in cui si trova l’atto di nascita di “Vassanelli Maria, la cui madre è Biscarlo (Biscardo) A.(Assunta), nata in Rayne il 14dic1911”.
La certezza della morte da piccola, invece, si ha dal fatto che nessun documento successivo che parla dei figli della coppia (per esempio il censimento del 1920) la cita. In ogni caso, negli stessi archivi, c’è anche una registrazione che riferisce la morte di certa Vananelli Mary il 6set1912 nella contea di Indiana; direi che, se non proprio certo, è molto probabile che sia proprio la prima figlia di Ferdinando ed Assunta, morta pochi mesi prima della nascita del secondo figlio Max.
Sia da Geno sia da Max la famiglia si moltiplica e più di uno sono i maschi che tengono vivo il cognome dei Vassanelli, così come molte sono le donne che tuttora lo portano. Direi che questo è il ramo più prolifico dei Vassanelli americani.
Geno muore a 65 anni nel 1973 dopo aver sposato Mary Domenichelli (morta nel 2012) ed aver generato Patricia e Fred, che più volte è venuto a visitare il paese d'origine della famiglia.
Fred ha tre figli maschi e vari nipoti. Anche la famiglia di Patricia è prolifica, ma ovviamente i suoi figli/nipoti portano cognomi vari, pur restando sempre molto legati alle loro origini italiane.
Max ha visitato l'Italia nel 1975 assieme alla sorella Irene Maccagno, tornata pochi anni fa, ed a Giulia Saiani moglie di Pietro Veronesi, fratello di Virginia e Marietta, mogli di Luigi e di Clemente.
Nel 2010 sua figlia Maxine, col marito James Robert Ellmaker, è venuta alla festa dei Vassanelli in Bussolengo, mentre il figlio Dennis, morto nel 2010, non mi risulta che sia mai venuto così come il terzo fratello Mark. Max muore nel 2005 in Portage PA.
Quindi la famiglia di Ferdinando porta avanti il cognome dei Vassanelli negli USA, ma la tragedia è una caratteristica importante dei suoi primi anni in America, come purtroppo per tante altre famiglie di migranti Italiani giunte lì per sopravvivere.
In pochi anni erano morti due suoi fratelli, una moglie, un bimbo neonato, una bimba di pochi mesi ed ora tocca a lui. Infatti Ferdinando, non ancora trentaseienne, perde la sua vita in miniera.

Di questi, 10 sono emigranti italiani ed uno è proprio Fred (Ferdinando) Vassanelli. Come molti altri minatori italiani, fu sepolto al St. Bernard’s Roman Catholic Cemetery di Indiana (lo stesso dove è sepolto il fratello Antonio), ed il 4 marzo successivo la moglie ottiene un "indennizzo" di 100 dollari.
Ferdinando lascia Assunta con tre figli suoi, più Geno, figlio della prima moglie Maria. Geno viene praticamente allevato dai nonni Conati, ma resta sempre molto legato alla seconda madre Assunta ed ai fratelli più giovani (la fotografia li mostra tutti assieme).
In questa tragica situazione famigliare, ancora una volta l’unica strada da percorrere per sopravvivere è risposarsi.